Piantazioni e Co-piantazione
Vi aiutiamo nelle scelte per:
- Preparazione del suolo
- Squadro del terreno e esposizione del vigneto
- Scelta del periodo di piantazione
- Piantazione di piante in vaso o barbatelle
- Protezione delle piantine.
- Sistema di allevamento della vite
- Scelta di fili e tutori
Come scegliere la giusta varietà da piantare e la giusta forma di allevamento?Clicca qui per + info
Potatura e calcolo del numero di gemme
A prescindere dal sistema di potaura, il nostro metodo si basa sul rispetto dei vasi linfatici e sul tipo di taglio, con l’obiettivo di ridurre l’entità del disseccamento interno.
Questo approccio permette una corretta circolazione della linfa e riduce l’esposizione della pianta alle malattie del legno.
Operazione durante il ciclo vegetativo della vite
I lavori in verde permettono di ottenere e mantenere la forma della pianta favorendo la produzione di un frutto di qualità.
Permettono inoltre di agire sul giusto equilibrio superficie foliare/grappoli, di creare un microclima favorevole alla produzione di uva di qualità e facilitare i lavori di coltura, protezione da malattie e potatura invernale.
Selezionando in maniera preventiva i germogli, si concentrano le energie della pianta sui rami fruttiferi.
Questo favorisce la produzione di uva di qualità, diminuendo la concorrenza tra vegetazione e frutto, favorendone una corretta fioritura ed allegagione.
Azioni profilattiche:
sono pratiche che permettono, in modo del tutto naturale, di anticipare eventuali problemi o malattie che potrebbero alterare lo stato sanitario delle uve.
A destra un esempio di azione profilattica; nello specifico si favorisce l’aereazione all’interno della vegetazione
riducendo le zone di umidità che potrebbero favorire lo sviluppo di patogeni della vite.
Favorire l’esposizione dei grappoli diminuisce l’attacco di malattie tardive e riduce i tempi di vendemmia manuale.
Fondamentale resta il momento dell’operazione, in particolare per la defogliazione, che ha un impatto notevole
sul grado alcolico, acidità, quantità di polifenoli e la loro stabilità, quindi sulla qualità dei vini.
Gestire la quantità di grappoli permette di agire su maturazione tecnologica, polifenolica,
pellicolare ed aromatica, cosi che sullo stato di salute della pianta, regolando la messa in riserva e lo germogliamento dell’anno seguente.
Operazioni intuitive e non sistematiche restano il nostro cavallo di battaglia.
Le cimature, la gestione delle erbe infestanti, la pianificazione dei trattamenti fitosanitari e
tutte le altre operazioni che riguardano la gestione di qualità di un vigneto, saranno eseguite nel rispetto assoluto della natura.
Controllo della maturazione e decisione dell’epoca di raccolta
Ci interessiamo al controllo della maturazione per definire il momento in cui le uve presentano il potenziale enologico maggiore, in modo da elaborare un itinerario di vinificazione adatto al potenziale della raccolta e per essere in accordo con la legislazione.
Il nostro metodo si basa su un’esame visivo del grappolo, tattile dell’acino, gustativo della buccia, polpa e semi dell’acino in modo da pianificare il protocollo adatto alla vinificazione delle uve per ogni singola annata.
